Spimò: ciao Aude | Nonantola, l’azione SPI per i risarcimenti
In questa puntata: ciao Aude; l’azione dello SPI CGIL Modena per i risarcimenti in seguito all’alluvione a Nonantola.
In questa puntata: ciao Aude; l’azione dello SPI CGIL Modena per i risarcimenti in seguito all’alluvione a Nonantola.
Per il sindacato pensionati Spi Cgil e per Federconsumatori Modena è indispensabile fare chiarezza al più presto rispetto a cause e responsabilità nell’alluvione dello scorso 6 dicembre, che ha colpito quattro Comuni della nostra Provincia, e con particolare gravità il territorio di Nonantola.
La Commissione Speciale di esperti, definita in sede Regionale, dovrà rapidamente indagare su come sia stato possibile essere costretti ancora una volta a contare i danni causati da una alluvione. Spetterà a quella Commissione il compito di identificare se sia mancata l’indispensabile manutenzione, o se si sia trattato di un evento imprevedibile.
Ma fin da ora è necessario dire con chiarezza che le migliaia di cittadini ed imprese coinvolte debbono confidare in pieni risarcimenti dei danni subiti.
Allo stesso tempo va riconosciuto lo straordinario impegno dimostrato nell’emergenza dai dipendenti pubblici, dai volontari, dalle Amministrazioni locali che in questi giorni si sono prodigate per il ritorno alla normalità.
Lo Spi Cgil e Federconsumatori saranno a fianco dei cittadini di Nonantola con diverse iniziative, a partire dall’aiuto nella compilazione degli atti necessari ad ottenere i risarcimenti, in coordinamento con l’Amministrazione.
Federconsumatori, con l’aiuto dello Spi ed in sintonia con la storica convenzione con il Comune di Nonantola, fornirà a tutti i cittadini e cittadine di Nonantola consulenze gratuite, sia rispetto al risarcimento dei danni subiti che per ogni altro tema di propria pertinenza: energia, telefonia, bancario, assicurativo, salute, vacanze, truffe ecc. ecc.
Inoltre la convenzione con il Comune di Nonantola prevede costi ridotti in caso di iscrizione conseguente all’apertura di una pratica. Ciò varrà anche per le eventuali pratiche conseguenti, nel futuro, a mancati risarcimenti dei danni causati dall’alluvione, avviate tramite Federconsumatori.